Record FB 80' - 1990
Nel dettaglio, l’opera viva (la zona inferiore) fu disegnata dall’Ing. Fabio Buzzi: equipaggiata da quattro motori da 1.500 HP, permetteva prestazioni eccezionali, conquistando, nel 2001, diversi record mondiali di velocità: Montecarlo, Londra-Giro d’Inghilterra, Miami-New York, Giro del mondo, Traversata dell’Atlantico. Il disegno dell’opera morta (la parte superiore) è di Paolo Martin, che ha realizzato direttamente il modello in scala 1/20 e seguito l’evoluzione stilistica nella costruzione 1/1 realizzata nel cantiere di Annone Brianza.
All’inizio, l’”immagine” richiesta non era propriamente da diporto, come invece avvenne successivamente: si trattava al contrario di una barca “tecnica” ed essenziale, atta ad esaltare le qualità idrodinamiche della carena costruita totalmente in Kevlar, della motorizzazione e delle trasmissioni Trimak, ideate e costruite dallo stesso Buzzi. «Il lavoro è stato appassionante poiché non vi erano vincoli condizionati dal mercato o dall’armatore, ma tutto era rivolto all’ottimizzazione delle risorse meccaniche e tecniche»: il risultato finale non aveva dunque nulla di «modaiolo», ma conservava totalmente lo spirito iniziale.
Oggi questo modello è prodotto dalla Otam di Santa Margherita Ligure con il nome Millennium Line Record 80; le caratteristiche generali sono le seguenti: Lunghezza: 25,50 m Larghezza: 6,05 m Peso: 50 t Velocità di crociera: 52 nodi Serbatoio Diesel: 14.920 l Motorizzazione: Caterpillar C32 4×1670 HP