Studio-Lancia K 2000 -Bonansea-1994
Il gruppo Lancia nel progettare la K2000 in sostituzione della Thema, aveva intenzionalmente osservato degli standard elevatissimi, tuttora validi, in quanto a dotazioni e sicurezza attiva e passiva. Purtroppo la linea non era sufficentemente stimolante forse perche troppo vincolata allo stile Lancia ed aveva l'aria un po' compassata. Non so se imputare questa proposta a IDEA, ma comunque anche l'intervento di Pininfarina con il modello Wagon non ne risollevò le sorti. In seguito venne presentata anche la versione Coupè che però non migliorò le sorti di questa gamma venendo definita da più parti una "berlina accorciata". La vettura, costruita dalla Maggiora era fantastica nella guida, rifinita splendidamente, ma evidentemente non appagante sotto il profilo dell'immagine. Sono stati troppi i condizionamenti strutturali e stilistici, si è investito molto sulla qualità, ma non in modo sufficiente sull'immagine, cosa questa che ne ha accelerato il declino. Nel 1994, La Società di progettazione Bonansea mi commissionò uno studio per tentare di stimolare i vertici aziendali a cambiare rotta, ma purtroppo il progetto fu accantonato. Nell'affrontare questo tema mi sono ispirato vagamente alla famosa Aurelia B 20 in alcuni tratti stilistici: linea morbida ma proporzionata, coda posteriore con alettone integrato ai parafanghi molto “soft”, fiancata appena scolpita da motivo nascente dal passaruota posteriore e l'insieme si presentava in modo non stridulo ma, a mio avviso con un forte carattere ed una spiccata personalità. Questo insuccesso è l'esempio di come si possa rendere inutile tutto lo sforzo di gruppi di lavoro appassionati e dedicati, da parte di alcune strutture dirigenziali ceche ed ottuse, non in grado di percepire le necessità e le esigenze dei clienti.